Fidatevi del Guardiano ;-) con questo caldo afoso ci vuole proprio un vinello canaglia come questo. Quello che i francesi definirebbero “un vin de plaisir” e che in effetti si conferma tale, molto piacevole , senza complicazioni aggiunte. Un vino furbetto, alla portata di tutti, anche degli astemi . Un vino a bassa gradazione ( 7 - 8 gradi ) , dal colore ruffiano come un kir royal, dal profumo sfacciato di piccoli frutti rossi, petillant, rinfrescante e con leggero residuo zuccherino a renderlo idoneo anche ad una bevuta pomeridiana, magari in spiaggia sotto l'ombrellone , muniti dell'ormai immancabile e modaiolo "ice bag". Questa appellation si trova a metà strada tra Ginevra e Lyon, nel dipartimento del Ain. Il municipio di Cerdon è uno della decina di comuni che appartengono alla denominazione e sta a pochi chilometri di distanza dalla cittadina di Bourg en Bresse. Quando uno si trova a passare da quelle parti in direzione Lyon o Ginevra a volte si può domandare: ma chissà che uve si coltivano da queste parti…? Le uve usate sono Gamay e Poulsard. Il Metodo Ancestrale adottato per la vinificazione è qui in link, spiegato in dettaglio : http://www.vinsdubugey.net/04_vinification.htm
Il Domaine, nello specifico quello di Alain et Elie Renardat Fache, ci comunica in etichetta che trattasi di un vino demi sec pétillant par fermentation spontanée . Volendo fare un paragone grossolano potrebbe ricordare un Brachetto "spumante" non tropo secco . Si tratta di un piacevole vinello estivo da buttare giù senza moderazione, però forse meglio in un fresco giardino piuttosto che in spiaggia a pensarci bene, o sulla terrazza di un qualche bistrot, in flute non troppo ampio ( per non perdersi il malizioso perlage sotto il naso) e con l'aggiunta di una fragolina o di una ciliegia fresca. L’azienda è in attesa di certificazione bio. Per chi volesse saperne di più questo è il sito del produttore: http://www.alain-renardat-fache.com/vinification.html
-gdf-
Mi hai fatto venire sete...:) Che bel colore!
RispondiEliminaA me mi piace più il Chambertin anche caldo e sensa bolle
RispondiEliminaSancio Panza
Barolo e Chambertin con questo caldo?? Ti sciogli, oggi è veramente tropicale.
RispondiEliminaL.
Forse da te Sancio si sta al fresco tra i monti, ma oggi al Faro siamo a 30 gradi con umidità macerante ; senza bollicine ruffiane non ci arriverei a stasera ;-)
RispondiEliminaieri a Varigotti in spiaggia la bottiglia di Semplicemente Vino di Bellotti è durata circa 30 secondi ;-)vero vin de soif!
RispondiEliminaIo comunque ieri sera ho risolto il problema sete con Moscow Mule non avendo ne rosatello da riviera dei fuori ne scamberten da montanari :)
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=lzHjjH35qYA
RispondiEliminaSancio Panza
In realtà il cocktail dell'estate, l'autoctono della Riviera dei Fuori è un sorta di Sangria: ci si mette 7/10mi di Lumassina vivace di Spotorno , 2/10 di Ormeasco di Pornassio e 1/10mo di Rossese di Dolceacqua. Si aggiungono more selvatiche di Perinaldo e fragole di Ceriana, qualche mirtillo di Baiardo schiacciato e si lascia la caraffa in figo per un paio d'ore.
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