c.s.
L’attesa è finita e l’8 agosto la proposta gastronomica del Grand Hotel Sitea e del Ristorante Carignano si completa: apre “Carlo e Camillo” il bistrot del Carignano. “Carlo e Camillo” si incontrano nella scacchiera stradale torinese, tra via Carlo Alberto e via Cavour appunto, ma soprattutto si incontrano a tavola nel nuovo Bistrot curato dallo chef stellato de “la Locanda di Orta” Fabrizio Tesse insieme allo chef resident del “Ristorante Carignano” Ruggero Rolando.
Il nome del bistrot nasce dall’incrocio delle due arterie stradali che nel cuore di Torino formano un vero e proprio angolo sabaudo, e proprio l’incontro è alla base della filosofia del nuovo bistrot. Incontro tra tradizione ed innovazione, incontro tra cucine che parte da Torino e attraversa tutte lo stivale e soprattutto incontro tra persone.
“Carlo e Camillo” sarà infatti aperto tutti i giorni dalle 12 a alle 24 per offrire molteplici opportunità di incontro: il pranzo di lavoro, il tè del pomeriggio, l’aperitivo e la coccola della cena. Lo chef Fabrizio Tesse propone a pranzo e cena non un menù, ma una lista vivande attenta alla stagionalità e frequentemente aggiornata.
Una proposta in grado di coniugare la raffinatezza e la delicatezza del gusto di Carlo Alberto e la passione e il piacere per la buona cucina di Camillo Benso: alcuni piatti, infatti, saranno declinati nelle due versioni, quella di Carlo e quella di Camillo. Per iniziare, protagonisti i sapori del Piemonte, le acciughe, i peperoni, il vitello tonnato nelle due varianti “Carlo” e “Camillo”, la carne cruda, i ravioli del plin, il baccalà, il coniglio grigio di “Carmagnola” presidio slow food e la robiola.
Sempre presenti le insalatone, i panini, i tramezzini e le torte di “Carlo” e di “Camillo”, a pranzo inoltre ogni giorno una proposta diversa in base alla spesa al mercato. Fabrizio Tesse porta anche in questo contesto i suoi codici di gusto: sapori chiari e definiti che riconducono alla memoria le ricette di casa, gusti e profumi inconfondibili artigianalmente e sapientemente composti per offrire a tutti i grandi piatti della nostra tradizione. Inoltre sarà disponibile una vera e propria bottega gastronomica di pasta fresca, sughi, cioccolato, tutti artigianali e personalmente preparati o selezionati dallo chef.
Il bistrot vuole conciliare charme e informalità nelle proposte per il pranzo e, a cena, rappresentare un irresistibile richiamo per gli appassionati del gusto, alla ricerca di un contesto familiare e conviviale, senza rinunciare al fascino e al prestigio di boiserie ottocentesche che profumano di storia.
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