gdf
La Guida Gantié compie 25 anni, e come d'abitudine si mette a disposizione degli utenti in primavera, un po' come usa fare da sempre anche la Michelin, ma un pochino dopo. 25 anni dunque; pensavo di più, tanto è l'eco, la fama e la diffusione di questa guida ristoranti sovranazionale seguitissima soprattutto nel sud della Francia, ma anche in Liguria, che insieme al Piemonte è regione recensita dagli ispettori del patron Jacques Gantié, che qui si limita ad un saluto al pubblico per non più di 5 minuti microfonati, e che poi lascia scorrere via la festa con centinaia di invitati -quasi tutti ristoratori o cuochi- liberi di divertirsi tra decine e decine di postazioni gourmand, assistiti da hostess, decine di camerieri che raccolgono anche le briciole a bordo piscina, cuochi che lavorano come se fossero nel loro ristorante, espositori di ogni genere di prodotto alimentare, servito senza braccino corto. Champagne e vini di varia origine scorrono più delle acque nelle piscine del Montecarlo Bay ... mi fermo, perchè infierire?
Ci furono anni dove la Gault & Millau poteva vantare prestigio ed affidabilità paragonabile solo a Michelin, ma oggi, in gran parte dell'esagono è proprio la Gantiè a giocarsela con la Rossa, l'inossidabile Rossa. Certo, anche in questa edizione i refusi non mancano, infatti al primo sguardo ho visto al volo un paio indirizzi liguri di rilievo consigliati ma relativi a insegne defunte da almeno tre anni, ma insomma, di errori ne facciamo tutti - forse manca un referente in loco ? - ma il punto in questo momento è un altro, e cioè la maniera che Gantiè presenta l'edizione annuale, senza fretta, quasi a metà dell'anno in corso e in "location" che anno dopo anno lasciano per lo meno sorpresi se non a mascella spalancata se paragonate alle presentazioni delle più note Guide italiane.
Non è la solita questione Italia-Francia e il relativo complesso di inferiorità. Qui l'inferiorità è tale da non poterne neppure fare di paragoni, credo basti guardare le immagini in rigorosa modalità NO COMMENT.
Jacques Gantié
... et bon appétit bien sur
gdf
Un'ottima guida, che compro da parecchi anni, con qualche imprecisione anche sul versante piemontese, e che mi tocca comprarla sempre in Francia, giacchè nelle librerie liguri prossime al confine, inspiegabilmente, pare non vi sia traccia.
RispondiEliminaCoprono -in quel modo che dici e che vedo- le stesse zone che copro anch'io per il Touring, più Valle d'Aosta. Ho fatto un passo nella loro direzione ... vediamo che dicono, caso mai gradissero la prossima sai dove trovarla :-)
Elimina