Quel giorno al Floridita y a La Bodeguita

- di Giorgio Manara -

EL FLORIDITA – CUBA

Come dice  Fernando Campoamo: La PIÑA DE PLATA es la madre del  FLORIDITA.

Infatti la “ Piña de Plata “ era un’antica “Taberna” che prese il nome attuale nel 1820 circa quando la FLORIDA dipendeva ancora Amministrativamente dalla Havana, prima che la Spagna la vendesse per un pugno di Dollari agli USA

CONSTANTE (Constantino Ribalaigua Vert) entrò nel 1914 come Cantineiro (a quei tempi non si diceva Barman o Bartender).

Figlio di pescatori Catalani di Lloret del Mar (vicino a Barcellona)  grazie alla sua abilità divenne proprietario del El Floridita. Nel 1918 e grazie anche alla variopinta Clientela  che lo frequentava, il Locale entrò in breve tempo nel Gotha dei più famosi locali internazionali con la denominazione di  “CATTEDRALE DEL DAIQUIRĺ “.

PAPA’ HEMINGWAY  LLEGO EN 1932!!!

Secondo Aldo Gutierrez, (scrittore Cubano e della storia di Cuba), il DAIQUIRI’ (si dovrebbe scrivere e leggere con l’accento sulla i’ )  .... fu creato per la prima volta : da   JENNING  COX un ‘ingegnere delle miniere dell’Est (RAME ) (a nord di Santiago de Cuba  nella Sierra Maestra) che portano appunto il nome di DAIQUIRI’!!!

Intorno al 1898  Teddy Roosevelt al comando dei Rough Riders approdò sulla spiaggia di Daiquirì,   e fece la leggendaria carica alla collina di S. Juan vicino alle miniere di rame anch’esse chiamate Daiquirì .    

   

Circa dieci anni dopo COX creava  il famoso Daiquirì  per il Capt. Charles H. Harlow ed il suo Ship’s junior Medical Officer che erano appunto a terra per visitare la famosa collina della battaglia. Johnson introduce subito il Drink nell’ American Army and Navy Club di Washington dc.   Questo legame tra il famoso Drink e l ‘American National Security è ancora oggi celebrato nel Daiquirì Lounge del Club!

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LA BODEGUITA DEL MEDIO – CUBA

Angel Martinez nato a Vueltas, nella provincia di Las Villas – Cuba, recatosi a la Habana in cerca di fortuna,e dopo mille mestieri, riesce ad aprire la sua BODEGA.

Questo piccolo negozio da lui rilevato si chiamava LA COMPLACIENTE ed era un piccolo commercio dove si vendeva di tutto: alcool, spezie, lardo, riso, scatolame, petrolio, uova, fagioli e via così……..

Lo chiamò “ CASA MARTINEZ”  nel 1942

In Calle Empedrado ( nella zona coloniale a due passi dalla Piazza della cattedrale) la bottega si trovava e si trova attualmente a metà della strada: da qui l’abitudine di chiamarla per ritrovarsi = LA BODEGUITA DEL MEDIO ( il negozietto di metà strada), e questo naturalmente dopo che cominciò ad essere conosciuta dalla gente del quartiere, quando FELIX  AYON che lavorava in una piccola CASA EDITRICE nella stessa strada, e che frequentava la BODEGUITA per telefonare, cominciò ad assaggiare i succosi piatti di CUCINA CREOLA, cucinati dalla moglie di ANGEL, si cubano da tre generazioni, ma originario delle isole CANARIE.

L’idea del MOJITO nacque dall’osservazione del fatto che quando gli schiavi ricevevano una razione di Rhum, seguendo abitudini AFRICANE, usavano “ammorbidirlo con foglie di menta (hierba buena) pestate.

RICETTA ORIGINALE DEL BODEGUITA:

UN CUCCHIAINO DI ZUCCHERO

TRE FOGLIOLINE DI MENTA

UNO SPICCHIO DI LIME

40 GR DI RHUM BIANCO

55 GR DI SODA

la ricetta attuale aggiunge alcune gocce di angostura!

Hemingway Boat: Pilar. 

ALCUNI PERSONAGGI FAMOSI AL BODEGUITA:    Ernest Hemingway – Martine Carol – Abbott e Costello (Gianni e Pinotto) Brigitte Bardot – Errol Flynn – Nat King Cole – Perez Prado – Pablo Neruda – Françoise Sagan – Jean Paul Sartre – Salvador Allende…..ed anche un Barman di Taggia!!!

Giorgio Manara