Pimm's

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Il messaggio passa tra le righe dei tessuti dei lettini, tra quelle dei giunchi e delle stuoie. E' un piccolo mondo trompe d'oeil che emerge dalle sabbie fini, passate al chinois. La compagnia arriva d'appresso: da Ennio Vitanza a Corrado Barazzutti.

Barman Danilo Zunino me la mette giù piatta: non puoi berti un Dry Martini in queste condizioni; climatiche. Mettiti li tranquillo che ci penso io. Il bevitore seriale di Dry Martini in spiaggia si deve prima di tutto idratare, poi rilassare. Prima di tutto ci vuole un Pimm's, poi vedi tu.

il messaggio è cristallino.

Pimm, Tanqueray, Cherry Brandy, Ginger Ale, cetriolo, lime, limone, menta, melone. Guarda qua che meraviglia da spiaggia. Dopo di questo restano due strade possibili da seguire: quella del gin o quella dei drink ton sur ton.

Con gli anni ho sentito sempre più vicino a me l'attrazione per la seconda possibilità, quella che spiazza. Si, proseguirei sul piano B, ton sur ton a questo punto.

Qui dietro ci sono dei campi da tennis per smaltire, ma la notizia è che da oggi il miglior tennista italiano -nei venti del mondo- è Fabio Fognini, di Taggia e dalla spiaggia di Taggia, dove inventarono il Dry Martini, dove i cocktail sono un Arma, e dove i barmen non sono B a nessun tennista, manco per un oliva, che siano da terra rossa o da sabbia bionda.

Pimm's !

Bollicine da spiaggia ton sur ton, in Church's e in attesa del Leone d'Inghilterra.
E grazie a Marta Micca Bocchino, che mi consentì il suo assaggio confidenziale in cantina.

Manhattan Ruby Port: quel che resta della foto. Buona anche la ciliegina.
Avevo una sigaretta in mano, fatta a mano da uno che fuma come un turco.

Frozen Brugal bianco alla fragola fresca

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