domenica 14 luglio 2013

Champagne Discount


gdf

Per dissacrare la festa del mio Paese ideale ho pensato di entrare in un discount sparpagliato su terreni italiani, di proprietà oscura, frequentato da clientela inglese quanto olandese, e che vende prioritariamente prodotti tedeschi.

Fin lì per poi comprare uno Champagne, almeno quello, francese. Spendere meno di 14 euro il 14 luglio per una festa nazionale sembra una provocazione, ma del resto sono sempre stato contrario anche all'antidoping.



Mentre esco da questa semplificazione di commercio osservo il cane che si agita in macchina e il vigile che la ferma al semaforo rosso, lei che guida, pregandola di calmare il cane, gentilmente, chiedendogli anche di che razza è. Il cane. 

Lei lo rassicura, perché non ha importanza di che razza è il cane -e sono di nuovo d'accordo- se è, come è, di pelouche. Il problema, confessa la signora, è la frizione da far vedere.

Sei anni fa come oggi erano sette o otto ad aver fatto una montagna di chilometri senza bruciare la frizione per bere sette o otto vini francesi di estrema nicchia il 14 Luglio, con un cuoco francese alle padelle ed un cantiniere francesista in vena di provocazioni ai cavatappi.

Provocazione non è comprare uno Champagne da 13 euro il 14 di Luglio, ma organizzare by web un pranzo da 400/450 euro a testa. Io oggi vorrei ancora ringraziare quei magnifici sette, -e ovviamente chi mi consentì la follia- perché so che qualcuno è ancora qui, in questo luogo alternativo, alcolico e un po' anarchico, mentre quel luogo virtuale che ci ha portato via le immagini e i pensieri di un emozione che si chiamava forum di Altissimo Ceto, oggi non c'è più.


I vini probabilmente erano questi, mentre le immagini -non furono poche quelle scattate- potrebbe averle ancora Claudio Sacco, ma domandargli di andare a cercarle ora in quell'enorme pentolone di data base che si ritrova oggi mi sembra onestamente improponibile.

Il tema era Borgogna 2000. Ma non roba da discount, roba di nicchia, come quelli rimasti qui la domenica 14 di Luglio a guardare questo blog invece di andare in Chiesa. A me viene in mente solo che quel giorno lavorai volentieri in piedi dalle otto del mattino alle tre del mattino del giorno dopo, però ne valse la pena se oggi, il 14 Luglio 2013, quel che mi resta davanti agli occhi è un bellissimo ricordo di amici (più che clienti) che vennero fin là, nella città delle Sophie a vita bassa, solo per mangiare e per bere?

Potevano essere questi i 2000? Auxey Duresses Coche Dury, Chevalier (o Batard) Montrachet Domaine Leflaive, Puligny Montrachet les Folatieres Domaine D'Auvenay, Vosne Romanée les Beauxmonts Domaine Leroy, Clos de Tart, La Tache de la Romanée Conti. E due 1990 per cominciare e finire. Krug Vintage 1990, e Chateau d'Yquem 1990. Così mi pare, ma forse qualcosa manca, mentre mi finisco malinconicamente questo Champagne discount contromano.

Finito.


gdf

10 commenti:

  1. un lavaux s. jacques 2003 di rousseau stasera non mi ha soddisfatto.

    F.

    RispondiElimina
  2. Secondo me, me ne manca una, e una dubbia.
    P.
    Ma alla tua età si può capire

    RispondiElimina
  3. Riemergo dall'archivio e rammento che dopo l'Auxey ci fu Bienvenues Batard Montrachet di Mme Leflaive, dopo il Clos de Tart ci fu Cros Parantoux di Rouget e l'Yquem fu 1996 tutto il resto è esatto. Che giornata!!

    RispondiElimina
  4. Cros Parantoux...Cros Parantoux mi stavo obliando???

    RispondiElimina
  5. Last Minute – Evento di Altissimo Ceto!
    By ViaggiatoreGourmet | luglio 6, 2007



    Presso lo Stellato Michelin di Cuneo anche membro JRE, il prossimo Sabato 14 Luglio ore 12:00 si tiene un evento ESCLUSIVO dedicato agli amanti della Borgogna.

    Segue il programma…

    Grande Borgogna 2000
    Cuneo, Sabato 14 Luglio 2007 ore 12.00

    Amuse bouche di pesce e crostacei di Marc
    - Krug Vintage 1990

    Astragali di tonno rosso ai semi di papavero e salsa di barbabietola
    -Auxey Duresses Rouge 2000 J.F. Coche Dury

    Aragosta e scampi arrostiti con cipolle e patate confit
    -Puligny Montrachet Folatieres 2000 Leroy/D’Auvenay
    -Bienvenues Batard Montrachet 2000 Anne Claude Leflaive

    Tagliatelle ai funghi porcini e jus de viande.
    -Clos de Tart 2000 grand cru Monopole

    Filetto di fassona “Rossini” , con foie gras, tartufo nero e riduzione di pinot nero.
    Tre vini top
    di Vosne Romanèe
    La Tache della Romanèe Conti
    Les Beaux Monts di Leroy
    Le Cros Parantoux di Emmanuel Rouget

    Parfait di Marroni e albicocche confit
    Chateau d’Yquem 1996

    —-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piu' un paio di tentativi finali di vecchie bottiglie conservate malissimo provenienti dalla cantina del locale e finite nel lavandino.(forse uno cheval e un gaja)Il post precedente e' preciso perche' rubato dall'archivio di alt.cet. sulla precisione di quest'ultimo sorgono dubbi proveniendo dall' archivio mentaale (vecchio e confuso) di un noto beone genovese.

      Elimina
    2. Yess, grazie, però le bottiglie di Cheval, Haut Brion ecc... non erano state conservate male, ma erano semplicemente di annate "piccole", come la 1966...

      Elimina
  6. IMPRESSIONANTE! Che classe.... per fare oggi un pranzo così bisognerà cavarsi un occhio e venderlo.

    Beppe

    RispondiElimina
  7. Oggi saranno più o meno 5000 euro, solo per i vini, salvo cambiare le annate.
    Giorgio

    RispondiElimina